mercoledì 10 giugno 2009

Recensione dell'anime "Death Note"


Parliamo ora di uno degli anime più conosciuti e apprezzati degli ultimi anni: Death Note.

Death Note
è un manga ideato e scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male con l'aiuto di un quaderno dai poteri soprannaturali: il Death Note appunto.
Il manga è stato pubblicato in Italia dalla Panini ed è raccolto in 12 volumi, più una "guida alla lettura" (tredicesimo volume).
Grazie al grande successo ottenuto, sono state realizzate una serie anime di 37 episodi, e tre film live-action.
La serie animata si è conclusa ieri, ed è stata messa in onda su MTV.

Trama: Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da crimini e corruzione.
La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno trova per terra un misterioso quaderno nero con scritto in copertina "Death Note".
Le istruzioni del Death Note asseriscono che qualsiasi persona il cui nome venga scritto sul quaderno morirà.
Inizialmente scettico sull'autenticità del Death Note, credendolo uno scherzo, Light si ricrede quando assiste alla morte di due criminali di cui aveva scritto il nome sul quaderno.
Dopo aver incontrato il vero proprietario del Death Note, uno Shinigami (Dio della morte) di nome Ryuk, Light cercherà di diventare il "Dio del nuovo mondo", mondo di cui lui stesso decide leggi e punizioni.
In breve, il grande numero di morti inspiegabili cattura l'attenzione dell'Interpol e di un misterioso detective conosciuto solo come Elle.
Elle scopre in breve tempo che il serial killer, soprannominato dai media "Kira", dalla pronuncia giapponese della parola inglese Killer, si trova in Giappone.
Elle conclude anche che Kira può uccidere solo conoscendo la faccia e il nome delle persone che vuole eliminare. Light capisce subito che Elle sarà il suo più grande nemico, e da qui ha inizio una sfida fra i due per provare la propria superiorità.

Il doppiaggio della versione televisiva trasmessa da MTV, contiene alcune censure riguardo espressioni ritenute troppo forti per il pubblico della rete. Il doppiaggio integrale è disponibile nell'edizione DVD pubblicata da Panini Video.

Death Note
è stato uno dei fumetti giapponesi di maggior successo degli ultimi anni, e certamente il titolo di maggior importanza degli anni 2000. In Giappone si è rivelato un caso mediatico di enorme impatto, sia come numero di lettori, sia come vendita di volumi e gadgets vari.
In Giappone Elle è spesso considerato come il più bel personaggio mai creato da un mangaka.

Piccole Curiosità
:


1)
Per tutto il primo volume del fumetto, Elle non appare mai in viso, ma solo nella penombra del suo spoglio appartamento o tramite un bianco computer PowerBook G4 Macintosh:
trasmette a Watari una schermata bianca con una grande "L" nera in carattare Old London (il nome del font su Microsoft Word è Old English Text MT).

2) Se si legge al contrario, il cognome di Light Yagami diventa imagay, in inglese i'm a gay; gli autori non hanno però mai specificato se si tratta di un caso o di un gioco di parole volontario.

3) In Giappone, visto il successo suscitato dalla figura di Elle, è stato pubblicato un libro che parla dell'indagine più importante del detective prima del caso Kira.
In questo libro Elle, aiutato da Aiber, Wedy e Naomi Misora catturerà BB (Beyond Birthday), il serial killer delle bambole di paglia che colpisce a Los Angeles. Questo libro è scritto da Mello, che lo affida a chiunque lo trovi (probabilmente Kira o Near) con la preghiera di non distuggerlo, ma di pubblicarlo per rendere immortale il ricordo di Elle.

Vi lascio con la sigla iniziale dell'anime, e auguro a tutti quelli che non lo hanno ancora visto, buona visione!

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